Emergenza coronavirus, Speranza e Luigi Di Maio incontrano la stampa estera. Il ministro degli Esteri: “Tante notizie errate stanno danneggiando l’Italia”.
Il ministro della Salute Roberto Speranza, insieme con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il direttore scientifico dello Spallanzani Ippolito, ha incontrato la stampa estera per fare il punto sull’emergenza coronavirus in Italia.
Luigi Di Maio alla stampa estera: “Siamo qui perché possiate conoscere la vera situazione in Italia”
Il primo a prendere la parola è il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che ha bacchettato anche la stampa estera per provare a difendere e riscattare l’immagine dell’Italia, danneggiata anche dalle notizie false.
“Siamo qui perché possiate conoscere la vera situazione dell’Italia. Abbiamo optato per la trasparenza, necessaria per la credibilità che consente all’Italia di essere un paese affidabile. Abbiamo una buona notizia. Tutti i pazienti allo Spallanzani sono guariti. Ci sono tante notizie errate che si stanno susseguendo in questi giorni e che stanno danneggiando la nostra immagine. Invito tutti i Paesi del mondo ad attenersi ai bollettini ufficiali della Protezione Civile. Ci sono altri bollettini che danno notizia di contagi falsi che andranno a danneggiare il nostro turismo e il made in Italy. In Piemonte c’è un caso eppure paesi stranieri hanno messo in atto disposizioni contro i cittadini di quella regioni. Altri paesi sconsigliano viaggi in Piemonte dove, ripeto, c’è solo in caso”.
“Non possiamo essere colpevoli di essere il paese che ha fatto più controlli. Nei prossimi giorni informeremo direttamente tutti i governi stranieri. Ma voi dovete diffondere le notizie vere e smentire quelle false. Condanniamo tutte le speculazioni in particolare economiche che qualche sciacallo sta facendo su disinfettante e mascherine”.
Speranza alla stampa estera: “Siamo orgogliosi del sistema sanitario italiano”
Il ministro della Salute Speranza ha ribadito i concetti espressi da Luigi Di Maio evidenziando il lavoro svolto dall’intero sistema sanitario, che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del nostro Paese.
“L’Italia è un grande paese e siamo orgogliosi del nostro sistema sanitario. Ringrazio medici, infermieri e professionisti sanitari. Stiamo seguendo la vicenda con grande attenzione e c’è un coordinamento molto forte con gli altri paesi europei e con le istituzioni sanitarie. Il nostro messaggio è molto semplice. Stiamo facendo il maggior numero di controlli e stiamo seguendo con la massima attenzione l’evoluzione della vicenda. Nessun paese da solo può affrontare questa emergenza. I virus non conoscono i confini. Continueremo a lavorare con serietà, rigore e trasparenza”.